Living Lab 2023: outdoor, artigianato, accoglienza ed enogastronomia
Quasi 80 gli operatori che hanno partecipato agli incontri online
Outdoor, artigianato, accoglienza ed enogastronomia: sono stati questi i temi affrontati nei 4 Living Lab 2023 che l’Ambito Chianti ha organizzato tra gennaio e febbraio per gli operatori turistici di Barberino Tavarnelle, Greve in Chianti, Castellina in Chianti, Radda in Chianti, Castelnuovo Beradenga e San Casciano in Val di Pesa.
Quasi 80 in tutto gli operatori che hanno partecipato agli incontri. L’obiettivo era quello di promuovere la conoscenza delle singole realtà e favorire la creazione di sinergie, per migliorare la tipologia di prodotto turistico.
Ciascun living lab è stato aperto da una panoramica fornita dalla DMC sull’andamento del turismo nell’area del Chianti, in particolare negli anni 2019-2020-2021.
Sono stati inoltre presentati esempi di buone pratiche per ogni tipologia di prodotto trattato.
- Prodotto Outdoor (17 gennaio)
Trekking, cammini, bike ed equitazione come attività principali per l’outdoor nel Chianti. Oltre 40 gli operatori locali che hanno partecipato all’incontro, portando il proprio contributo nella discussione relativa alle problematiche del settore e proponendo nuove tipologie di offerta turistica, legate anche alla sentieristica e alla Via Romea. - Prodotto Tradizione e Artigianato (31 gennaio)
Botteghe artigiane, laboratori ed atelier come luoghi per far conoscere al turista tradizione e artigianato del Chianti. Quasi una ventina gli operatore che hanno portato il proprio contributo per strutturare questo prodotto turistico e creare esperienze capaci di far conoscere l’immensa ricchezza del territorio da questo punto di vista. - Prodotto Accoglienza (21 febbraio)
Creare un'offerta di valore e rendere il soggiorno di ogni ospite unico e ricco di esperienze legate alle particolarità e tradizioni del Chianti. Oltre 20 i rappresentanti di strutture ricettive e agriturismi che si sono confrontati su come migliorare e promuovere l'accoglienza, ragionando anche su come allungare la stagionalità e creare nuove sinergie. - Prodotto Enogastronomia (28 febbraio)
Prodotti tipici, a partire da vino e l’olio, per costruire offerte turistiche di valore per scoprire il Chianti. Circa 20 gli operatori che hanno partecipato all’incontro, cercando di fare rete tra loro per migliorare l'offerta di esperienze, capaci di unire l'enogastronomia a prodotti come l'outdoor, l'arte e l'artigianato.
“I living lab hanno rappresentato una grande occasione di confronto - ha commentato Roberto Ciappi, sindaco di San Casciano Val di Pesa, comune capofila dell'Ambito, che ha aperto tutti gli appuntamenti - Un momento prezioso per gli amministratori per ascoltare le esigenze e le idee degli operatori dell’Ambito Chianti e per gli operatori stessi, per conoscersi e rafforzare le sinergie tra le varie esperienze proposte”.
I Living Lab 2023 sono i secondi realizzati dalla DMC, dopo quelli dello scorso anno che avevo già coinvolto una cinquantina di operatori.
Nel frattempo, l’Ambito ha avviato anche l’attività di promozione 2023 con la partecipazione a fiere di settore: da BIT 2023 alle prossime ITB Berlin e DestinatIons Nature.
Alle fiere vengono presentate le offerte degli operatori raccolti sia nella piattaforma Visittuscany che nell’apposita piattaforma Experience Chianti.
Tutti gli operatori che vogliono essere coinvolti nel lavoro dell'Ambito o presentare le proprie offerte da caricare nel portale, possono consultare i materiali nella sezione dedicata o inviare una mail a backoffice@atochianti.it
"Invito tutti gli operatori che ancora non avessero contattato l'Ambito a farlo prima possibile - conclude Roberto Ciappi, sindaco di San Casciano Val di Pesa - così da rimanere aggiornati sulle iniziative future per la promozione del nostro territorio".
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